MILAN, POTREBBE ESSERCI MINI RIVOLUZIONE: I DETTAGLI

Dopo una stagione tra poche luci e parecchie ombre, in casa Milan è già tempo di pensare alla prossima annata. Da Donnarumma a Kalinic, parecchi i giocatori che potrebbero lasciare Milanello: gli scenari di una possibile mini rivoluzione.

Gli investimenti importanti e le ingenti spese sul mercato nella passata sessione estiva avevano fatto sperare i tifosi. Ben presto, però, il Milan ha dovuto dire addio agli obiettivi di inizio stagione: avvicendamento in panchina tra Vincenzo Montella e Gennaro Gattuso, qualificazione in Champions League mancata, i rossoneri – protagonisti di un’annata trascorsa tra poche luci, su tutte la finale di Coppa Italia, e parecchie ombre – si sono dovuti accontentare di un posto nella prossima Europa League. Per confermare il sesto posto in classifica, però, servirà superare la Fiorentina nell’ultimo turno di campionato: quella contro i viola a San Siro potrebbe essere l’ultima gara in maglia rossonera per parecchi calciatori.

Mini rivoluzione in arrivo

Già tempo di pensare alla prossima stagione, sono tanti i giocatori che lasceranno il Milan soprattutto per questioni di opportunità. C’è chi quest’anno ha trovato poco spazio sia con Montella che con Gattuso o chi, per ragioni di mercato, può diventare protagonista in estate rappresentando un’occasione importante per la società rossonera. Ecco tutti gli scenari di una possibile mini rivoluzione.

Donnarumma, ultima partita in rossonero?

Partendo dalla porta, il primo a lasciare il Milan potrebbe essere Gianluigi Donnarmma, sul quale è forte l’interesse di diversi club europei. Quella contro la Fiorentina potrebbe davvero essere l’ultima partita in rossonero per il classe ’99, anche se al momento non ci sono offerte concrete e bisognerà capire se queste, eventualmente, possano essere o meno allettanti per la società. Ma quali sarebbero le cifre da prendere in considerazione per un’eventuale cessione di Donnarumma? Il riferimento potrebbe essere quello della doppia clausola (poi non firmata e quindi non depositata) ipotizzata in occasione del rinnovo: 70 milioni in caso di qualificazione in Europa, 40 senza. L’idea del Milan è che il valore di Donnarumma sia rimasto tale, ma dopo un’annata di alti e bassi la percezione è che sarà difficile che arrivino offerte di valore simile. Una soluzione potrebbe dunque trovarsi in una via di mezzo, ovverosia 45/50 milioni, ma molto dipenderà dal mercato e dalla volontà di altri club di investire sul giovane portiere rossonero. In Europa, potrebbero essere interessate a Donnarumma Paris Saint Germain, Bayern Monaco, Real Madrid, Manchester United, Arsenal e Liverpool

Difesa: Zapata e Antonelli verso l’addio

Movimenti anche in difesa, reparto che nella prossima stagione potrà contare ancora su Ignazio Abate. L’esterno rimarrà in rossonero, nonostante il rientro dal grave infortunio di Andrea Conti e il rinnovo del contratto di Davide Calabria. Chi potrebbe andare via, invece, è Cristian Zapata, che ha soltanto un anno di contratto, così come Luca Antonelli, praticamente mai utilizzato in questa stagione né da Montella, né da Gattuso: per lui sarà addio.

Centrocampo: Montolivo ai saluti. Suso, nodo clausola

In mezzo al campo probabilmente, nonostante un altro anno di contratto, potrebbe essere giunto il momento dei saluti con Riccardo Montolivo: l’ex Fiorentina è stato poco utilizzato sia nella gestione attuale che in quella precedente. Discorso diverso per quel che riguarda Suso: lo spagnolo ha una clausola rescissoria di 40 milioni di euro, qualora dovesse arrivare qualche club disposto a pagare quella cifra il Milan non potrebbe fare nulla e si vedrebbe costretto a lasciar partire il giocatore. Situazione dunque complicata, a meno che la società rossonera non convochi il giocatore in sede per proporre un rinnovo del contratto, alzando anche il valore della clausola.

Attacco: Kalinic, fine dell’avventura. Da valutare André Silva

Cambiamenti anche in attacco, per Nikola Kalinic quella contro la Fiorentina, la sua ex squadra, sarà con ogni probabilità l’ultima partita in rossonero. Possibile che l’attaccante croato abbia voglia di riscatto in vista della prossima stagione, ma resta da valutare la posizione del Milan: secondo la società rossonera ripartire da un giocatore che ha rappresentato un flop, soprattutto in termini realizzativi, avrebbe poco senso. Resta da valutare, infine, la situazione relativa ad André Silva: stagione non esaltante per l’attaccante portoghese, qualora dovesse arrivare un’offerta concreta la società rossonera potrebbe pensare di prenderla in considerazione, cercando di monetizzare il più possibile dopo la cifra importante (40 milioni) spesa la scorsa estate. In questo momento sulle tracce di André Silva ci sono Wolverhampton e Monaco.

Fonte: SkySport

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